
(ph: Giandomenico Papa)
Massimo Raffaeli, filologo e critico letterario, è nato a Chiaravalle nel 1957. Scrive per “il manifesto”, “Il Venerdì di Repubblica” e collabora alle trasmissioni di Radio 3 Rai e della Radio Svizzera Italiana. Ha curato edizioni fra gli altri di Paolo Volponi, Primo Levi, Carlo Cassola, Mario Soldati e ha tradotto autori della moderna letteratura francese, da Antonin Artaud, Jean Genet, Louis-Ferdinand Céline a René Crevel e Tony Duvert. Parte della sua produzione è raccolta in diversi volumi, tra cui Di senso comune. Scritti per ‘Alias’ (2021), Compagni di via e altri scritti di letteratura (2023) e Il nostro Pasolini (Rogas 2024). Per Vydia editore ha pubblicato Marca francese (2019) e la prima traduzione italiana di Les gradins du Heysel (Le gradinate dell’Heysel, 2025) di Pol Vandromme. Nel 2012 ha vinto il “Premio Brancati” per la saggistica e nel 2021 il “Premio internazionale Giorgio Orelli” alla carriera per la filologia e critica letteraria.